La Germania, situata nel cuore d’Europa, è una delle nazioni più interessanti in assoluto da visitare. Mix unico di arte, storia contemporanea, cultura e natura, è un paese molto aperto al turismo e semplicissimo da girare, e che nasconde al suo interno una serie di gemme più o meno note. Dalle città cosmopolite e moderne come Berlino, Colonia, Amburgo, Düsseldorf e Monaco di Baviera, passando per i paesaggi fiabeschi della Baviera o della valle del Reno e della Mosella, la Germania ha tutto quello che un visitatore può volere.
La sua storia recente è legata a doppio filo alla seconda guerra mondiale, e dopo i pesanti bombardamenti subiti durante il conflitto, le città sono state ricostruite praticamente da zero. Molto spesso però, gli antichi centri storici sono stati restaurati fedelmente secondo gli stili originali, e pertanto è ancora possibile immergersi nella storia dei secoli passati.
Ma oltre alle città, in Germania ci si va per i paesaggi e per gli itinerari turistici, come quello che tocca la parte ovest del paese attraversando la Foresta Nera, o quello che va da Colonia a Francoforte lungo la magnifica valle del Reno, dichiarata dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’Umanità. A proposito di patrimoni UNESCO, la Germania ne conta ben 46, sparsi più o meno in tutto il paese.
La Germania è una nazione che si presta ad essere visitata ogni giorno dell’anno. L’estate è il periodo in cui le giornate sono lunghe, gli alberi in fiore e la natura raggiunge il massimo del suo splendore. Per contro, l’inverno porta con sè l’atmosfera unica del Natale, con le città illuminate da cima a fondo, le vetrine addobbate e le piazze centrali adornate degli splendidi mercatini natalizi, che proprio qui sono nati e si sono diffusi in tutta Europa.
Parlando di clima, le estati sono decisamente più miti rispetto all’Italia, specialmente sulla costa baltica, mentre nell’interno del paese il clima è più continentale e umido, ma comunque mai troppo caldo e afoso. Gli inverni invece sono freddi, ma per chi ama questa stagione dell’anno sarà il clima ideale. Da non sottovalutare poi la possibilità di andare in Germania in primavera, quando il clima inizia a farsi mite, le giornate si allungano e i prezzi sono più bassi. L’autunno infine porta con sè colori splendidi, specialmente lungo itinerari naturalistici come la Foresta Nera o la valle del Reno, e le giornate sono ancora molto piacevoli.
Visitare la Germania in maniera approfondita è un compito che può portar via mesi, se non anni. Le cose da fare e da vedere sono tantissime, le città sono tutte molto interessanti, la sua natura rigogliosa è tra le più belle al mondo. Pertanto, è conveniente dividere il paese in 5 aree, e circoscrivere la visita a solo una di queste, in modo da poterla esplorare a fondo e in dettaglio, lasciandosi le altre zone per i viaggi successivi.
La Baviera è la regione simbolo della Germania, e racchiude tutto quello che viene in mente quando si pensa all’intero paese. Troverete persone che indossano i costumi tradizionali, case a graticcio, orologi a cucù, birra a fiumi, paesaggi incantati tra verdi vallate e montagne innevate, e una metropoli, Monaco di Baviera, viva di giorno e di notte.
E’ la zona della Germania geograficamente e culturalmente più vicina all’Italia, ed è quella più facilmente raggiungibile; due tra le mete imperdibili sono il castello di Neuschwainstein e la Strada Romantica, da percorrere per tutta la sua lunghezza di quasi 400 chilometri piena di paesini caratteristici, che si snoda da Fussen a Wurzburg.
La regione del Baden-Württemberg si trova a sud-ovest della Germania, delimitata dai confini con Francia e Svizzera. Il suo cuore geografico ed economico è rappresentato dalla città di Stoccarda, mentre a sud, Costanza e Friedrichshafen si affacciano su un bellissimo lago.
Vale la pena infine menzionare la regione della Foresta Nera, al confine con la Francia, dove trascorrere splendide giornate all’aria aperta, a contatto con la natura.
Assia, Renania Settentrionale-Vestfalia, Renania-Palatinato e Saarland. Sono queste le 4 regioni (o Land, in tedesco) che compongono la parte ovest della Germania. Regioni i cui nomi possono non essere molto familiari, ma che comprendono città note in tutto il mondo come Francoforte, Colonia, Bonn e Dusseldorf.
Oltre a queste, vale la pena visitare una lunga serie di fantastici paesini adagiati sulle sponde delle valli del Reno e della Mosella, due tra i fiumi più importanti del paese che si separano nella città di Coblenza, formando quello che si chiama Deutsches Eck, ossia l'”angolo tedesco”, minuscola penisola dove si erge la statua equestre di Guglielmo I.
Nella parte est della Germania si trova la capitale Berlino, che da sola vale il viaggio. Berlino è una città che merita ben più di qualche giorno, ma se avete molto tempo a disposizione potreste pensare di ampliare la vostra visita in questa zona del paese visitando la meravigliosa Potsdam, capitale della regione del Brandeburgo, o Dresda, in Sassonia.
Interessanti poi le città di Lipsia e Weimar, mentre per ricordarsi del passato recente della Germania è possibile visitare il campo di concentramento di Buchenwald, vicino alla foresta dell’Ettersberg.
La parte nord della Germania, affacciata sulle coste del Mar Baltico a est e del Mare del Nord a ovest, ha un fascino tutto suo. Qui riecheggiano ancora i fasti della Lega Anseatica, tanto che le città più importanti, Amburgo, Lubecca e Brema, sono ufficialmente denominate “Hansestadt”, ossia “città anseatiche”.
Interessante una visita alle cittadine di Rostock, Stralsund e all’isola di Rugen, ma attenzione alle temperature: sebbene mitigate dal mare, siamo sempre a pochi chilometri da Danimarca e Svezia, pertanto troverete inverni più rigidi del normale.
Arrivare in Germania dall’Italia è veramente facile, anche se bisogna tenere presente che da sud a nord il paese si estende per circa 1000 chilometri, pertanto occorre avere ben chiara la destinazione finale. Ad esempio, dal nord Italia a Monaco di Baviera, la principale città della Germania meridionale, ci vogliono soltanto 3-4 ore di auto, mentre per arrivare ad Amburgo, situata non lontana dalle coste del mar Baltico, la distanza diventa di quasi 15 ore.
Si può poi arrivare in Germania in aereo senza alcuna difficoltà: i voli in media durano circa 1-2 ore, in base alla città di partenza e a quella d’arrivo, ma l’abbondanza di collegamenti e i prezzi quasi sempre bassi rendono l’aereo il mezzo più comodo e conveniente per percorrere il tragitto.
Per chi invece ha necessità di portare con sè numerose valigie, la soluzione migliore è quella di affidarsi alle linee di autobus internazionali: le compagnie Eurolines e Flixbus effettuano numerose tratte, spesso a prezzi molto economici, permettendo di imbarcare quantità di bagaglio impensabili viaggiando in aereo.
Infine, occorre valutare la possibilità di arrivare in Germania in treno: Monaco di Baviera è ben collegata con l’Italia, con treni che passano per il Brennero e per la città austriaca di Innsbruck; da Monaco in poi, è possibile far affidamento sull’efficientissima rete ferroviaria tedesca per raggiungere praticamente ogni città del paese.
Essendo un paese molto esteso, è impensabile visitare la Germania in una sola vacanza: meglio concentrarsi su un itinerario alla volta. Uno dei più famosi è quello che percorre la Strada Romantica, o Romantische Strasse: circa 400 chilometri tra incantevoli villaggi con case a graticcio e una natura incontaminata.
Altrimenti perchè non percorrere il Reno, muovendosi tra Colonia e Dusseldorf alla scoperta di un ecosistema unico al mondo? Ma ci sono molti altri itinerari in Germania che meritano una visita: i castelli della Baviera, l’ex Germania Est tra Lipsia e Dresda e così via. Qualunque sia la vostra scelta non abbiate paura: sarà comunque una scelta giusta.
La Germania si trova nel cuore d’Europa, ed è la nazione più popolosa ed economicamente più significativa di tutta l’Unione Europea. Confina ad est con la Polonia, ad ovest con Francia, Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi, a sud con Austria e Svizzera e a nord con la Danimarca. Sempre a nord si affaccia su due mari, il Mare del Nord sulla costa nord-ovest e il Mar Baltico sulla costa nord-est.
La Germania ha lo stesso fuso orario dell’Italia, sia durante l’ora solare che durante l’ora legale (UTC+1, o CET, che sta per Central European Time).
Il prefisso telefonico internazionale della Germania è +49: per chiamare un numero tedesco dall’Italia occorre quindi comporre il prefisso 0049 prima del numero da chiamare, senza lo 0 del prefisso locale. Viceversa, se vi trovate in Germania e dovete chiamare un numero italiano, dovrete aggiungere 0039 al numero italiano, togliendo lo 0 nel caso in cui si stia chiamando un telefono fisso.
La bandiera tedesca è formata da tre bande orizzontali, di colore nero, rosso e giallo dorato. E’ denominata informalmente “Schwarz-Rot-Gold“, che significa proprio “nero-rosso-oro”.
La bandiera attuale fu adottata il 23 maggio 1949, ma già dall’inizio del XIX secolo la confederazione tedesca utilizzava questi colori, di cui il giallo e il nero rappresentano la Germania meridionale, e il rosso rappresenta la Germania settentrionale.
In Germania si usa l’Euro, come in Italia. Pertanto, non ci sarà bisogno di cercare un cambio valuta una volta arrivati nel paese.