Sulle rive del fiume Weser, nella parte nord della Germania, si estende la meravigliosa città di Brema, uno dei centri principali dell’intero paese: oltre ad essere la più antica città-stato tedesca, Brema ne è anche il secondo porto commerciale. E’ anche conosciuta come “la città del caffè” poichè nel XVII secolo fu la prima città che importò in Germania la prestigiosa bevanda.
Capoluogo dello stato omonimo, Brema ha circa 550.000 abitanti e le prime tracce della sua esistenza risalgono addirittura al 150 d.C., quando fu descritta dal geografo Claudio Tolomeo.
Come gran parte delle città tedesche, anche Brema è stata violentemente devastata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale: l’attacco aereo più pesante fu definito “Millennium 2”. Durante la ricostruzione, si cercò di salvare e ripristinare gli elementi architettonici e artistici di maggior pregio, unendo l’anima antica della città alla sua conformazione moderna.
Nonostante la distanza, Brema ha un legame molto forte con il Mare del Nord con il quale ne è collegata dal fiume Weser: questo ha portato nel corso dei secoli una grande ricchezza economica e culturale in città, tanto che oggi Brema è una città che pulsa di vita, è molto gettonata tra i turisti e spesso scelta come sede per gli studi universitari da oltre 20.000 giovani.
Brema è dotata di un centro storico piuttosto contenuto, tanto che è possibile girarlo interamente a piedi. Il cuore della città è comunque intenso di luci, profumi, storia e cultura, ed è ricco di tesori che scoprirete man mano che vi troverete a girare per le sue splendide strade.
La Marktplatz è la piazza principale della città, dove si trovano due degli edifici più importanti di Brema: il Municipio e la Cattedrale. La facciata di quest’ultima è rivolta verso l’imponente statua di Rolando il Paladino, il protettore della città, che brandisce la spada della giustizia e lo scudo riportante l’aquila imperiale tedesca.
La statua è stata dichiarata patrimonio dell’UNESCO, esattamente come lo splendido Municipio, un gioiello del Rinascimento, che troverete quasi sempre aperto. La Cattedrale è invece intitolata a San Pietro, ed è un edificio gotico risalente alla metà del 1200. La facciata è spalleggiata da due alte torri: per scalarne una occorre salire ben 265 scalini.
Nel complesso della Cattedrale si trova anche il macabro Bleikeller, dove potrete ammirare alcuni cadaveri perfettamente mummificati.
Situata sempre nel centro storico, questa Chiesa è più piccola rispetto alla Cattedrale ma vanta un’antichità maggiore rispetto al “Dom”. Fate una visita al suo interno, ne vale davvero la pena: dalla cripta affrescata alle finestre a vetrata, la Chiesa di Nostra Signora è senza dubbio uno dei monumenti più belli di Brema.
Questa statua è probabilmente il motivo che rende la città famosa in tutta il mondo. La statua dei musicanti è una statua in bronzo dedicata ai quattro eroi cittadini, che non sono mai riusciti ad arrivare a Brema ma sono comunque entrati nella leggenda.
Sono un asino, un cane, un gatto e un gallo, messi uno sopra l’altro, e sono i protagonisti della celebre favola dei fratelli Grimm. Questo strano quartetto voleva raggiungere Brema per guadagnarsi da vivere facendo i musicisti ma si fermò a ‘cantare’ dinanzi ad una casa di briganti, facendoli fuggire. I musicanti decisero a quel punto di restare all’interno della casa lasciata libera.
Per comprendere al meglio la storia commerciale di Brema bisogna recarsi presso la Bottcherstrasse, ovvero l’antica “Via dei Bottai”, che ha fatto praticamente da precursore alla grande vocazione odierna della città.
Qui il consiglio è di non badare a dove mettete i piedi, ma camminare guardando in alto per apprezzare appieno le particolarità delle abitazioni che compongono la strada. Su tutte, consigliamo la casa di Roselius e la casa Atlantis.
L’antico quartiere dei pescatori è un insieme di edifici di epoche diverse dove oggi si trovano molte botteghe artigianali, gallerie d’arte e ristoranti.
Il museo d’arte raccoglie opere dal XV secolo a oggi, in particolare della scuola francese e tedesca e alcuni capolavori di Picasso, Goya e Durer.
Il museo d’oltremare raccoglie sculture, oggetti e ricostruzioni ambientali delle più importanti civiltà non europee.
Foto, documentari, sculture e antichissimi oggetti sulla storia di Brema e della sua regione.
All’interno di un moderno e tecnologico edificio si trova la nuova Città della Scienza. Il centro propone tre percorsi tematici sull’Universo, il pianeta Terra e l’Uomo.
All’interno di un parco di 46 ettari di 500 specie di rododendri si trova il Botanika, un centro multimediale sulla natura.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Quartieri affascinanti, musei di grande attrazione, ma anche movida e locali da non perdere: Brema offre molte possibilità di poter passare un soggiorno all’insegna del relax, della cultura, ma anche del divertimento.
Una delle passeggiate più belle che potete fare a Brema è certamente quella lungo il fiume Weser. E’ qui che nacque l’antico porto della città: dei tanti magazzini che affollavano questa zona sono stati ricavati molti locali pubblici, spesso presi d’assalto sia di giorno che di notte e nei quali vengono organizzati eventi musicali, che potrete gustarvi in uno dei ristoranti o bar dove gusterete specialità locali e soprattutto un’ottima birra.
Ecco una delle cose da fare a Brema particolarmente privilegiata dalle coppie. Cosa c’è di più romantico di una cena su un antico veliero? Ebbene, l’Alexander Von Humboldt permette questa magica esperienza.
Costruito nel lontano 1906 e riadattato da poco, questo incantevole veliero garantisce un’ottima cucina, del buon vino ma anche un alloggio confortevole: può infatti ospitare fino a 45 persone. Dato che è sempre affollatissimo, vi converrà prenotare con largo anticipo.
Una delle iniziative più belle che si svolgono a Brema durante i mesi invernali sono senza dubbio i Mercatini di Natale, una vera e propria istituzione tedesca. Perdendovi tra le scintillanti bancarelle, potrete addentrarvi nei prodotti tipici e nei pezzi d’antiquariato.
Se invece capitate a febbraio, non perdetevi il celebre Carnevale di Brema, mentre a primavera c’è lo stupendo Jazzahead, ossia il Festival del Jazz, in cui si tengono oltre 100 concerti in 4 serate all’insegna della buona musica. In media oltre 15.000 persone assistono alle performance di artisti provenienti davvero da tutto il mondo, tutti ovviamente di altissimo livello.
Nel centro di Bremerhaven, a circa 60 km da Brema, c’è il museo dedicato alla storia del trasporto marittimo. In particolare, il museo custodisce una barca anseatica del XIV secolo, ritrovata negli anni ’60 nel mar del Nord, e un diorama del 1850. Nel porto del museo si possono visitare le imbarcazioni ormeggiate, tra le quali alcune gioielli della marina tedesca come il Gronland, il più antico veliero della Germania e il Seute Deern, l’ultimo veliero in legno.
Brema è ricca di quartieri che possono offrire a turisti e visitatori gli alloggi più disparati, a seconda delle proprie esigenze. Tra tutte le zone della città, ecco le tre che a modo loro potrebbero essere le migliori.
Il modo migliore per arrivare a Brema è senza dubbio l’aereo, dato che l’aeroporto della città è collegato con le maggiori città tedesche ma anche con diverse capitali estere. Si trova molto vicino al centro città, da cui dista circa 3,5 km, ed è pertanto facilmente raggiungibile in tram o bus. Gli unici voli diretti dall’Italia li effettua Ryanair, da Bergamo e da Napoli.
Chi non ama volare può sempre scegliere di raggiungere Brema in autobus o con il treno, che ferma nella stazione centrale. Certo il viaggio sarà un po’ lungo, ma sicuramente ne varrà la pena.