Se siete una di quelle persone a cui l’odore di salsedine invece di irritare il naso suscita un tuffo al cuore di emozione dovete assolutamente visitare la città di Kiel in Germania (da non confondere con Kiev, la capitale dell’Ucraina).
Questa affascinante città incastonata in un fiordo lungo 17 chilometri è la porta sul Baltico della Germania e grazie ad un trafficatissimo canale artificiale consente alle navi di raggiungere velocemente il Mar Nero, evitando di costeggiare la Danimarca. È famosa anche come Città della Vela perché qui si svolge una delle più importanti regate al mondo.
Il centro storico, pressoché raso al suolo durante la Seconda Guerra Mondiale, non esercita un fascino particolare, ma l’attivissimo porto è tutt’altra faccenda.
È una zona sempre affollata, che non si ferma mai, ma al tempo stesso suggestiva, dove potrete fare romantiche passeggiate guardando le navi in partenza, partecipare a emozionanti crociere sul fiordo o salire in cima a un faro e ammirare il viavai di navi dall’alto.
Kiel è una meta magnifica per un city break al sapore di sale, ma può anche essere la tappa di un affascinante itinerario nella Germania del Nord alla ricerca di ampi spazi verdi, fiordi battuti dal vento, colorate casette tradizionali, mari impetuosi e spiagge lunghe chilometri e chilometri.
Non partite senza aver assaggiato il piatto tipico, Kieler Sprotte, che ovvviamente non poteva non essere a base di pesce (in questo caso affumicato)!
Le principali attrazioni turistiche di Kiel sono tutte riconducibili al mondo acquatico, testimonianza del legame indissolubile tra questa città e il mare.
Il porto è il centro nevralgico di Kiel ed è indubbiamente la zona della città più interessante da visitare. Alcune zone di servizio per le navi commerciali sono chiuse ai visitatori: andate sul sicuro con una passeggiata sul Kiellinie, un percorso pedonale lungo il molo sulla riva ovest del fiordo.
Lungo la vostra camminata passerete accanto a file di boathouses per canoisti, marinari e velisti e all’Heimholtz Centre for Ocean Research con la sua vasca all’aperto per le foche, in più potrete assistere allo spettacolo delle gigantesche navi crociera che entrano nel fiordo. È una vista che lascia tutti i visitatori a bocca aperta per la meraviglia.
Una passeggiata sul molo è d’obbligo, ma il modo più affascinante per esplorare il porto di Kiel è partecipare ad una gita in barca. Noi vi consigliamo di fare entrambe per assaporare in pieno la magica atmosfera di uno dei più importanti porti del nord Europa.
Dal nome pressoché impronunciabile per noi italiani, lo Schifffahrtsmuseum Kiel (sì, con tre f) è il suggestivo museo marittimo della città, ospitato all’interno di un edificio lungo il fiordo dove un tempo si tenevano le aste del pesce.
La mostra permanente ripercorre la storia di due attività chiave per l’economia della regione, l’industria marittima e la pesca. In esposizione troverete mappe, diari di bordo, strumenti di navigazione e una sezione del sottomarino tedesco Seehund usato durante la Seconda Guerra Mondiale. All’esterno del museo sono ancorate alcune navi storiche.
Se non soffrite di claustrofobia potete entrare all’interno di un altro sottomarino di fabbricazione tedesca. È un modello originale U-995 costruito nel 1943: la sua vita in guerra fu breve perché già nel 1944 rimase gravemente danneggiato, ma finita la guerra tornò a funzionare e restò in uso fino agli anni Sessanta.
Attualmenteè stato adibito a museo ed è stabilmente ancorato alla spiaggia di Laboe, all’estremità orientale del fiordo (raggiungibile in bus dal centro). Non perdete la rarissima occasione di entrare all’interno di un vero sottomarino da guerra: potrete visitare la stanza del motore, la sala di controllo, i dormitori e lo spazio da cui venivano sganciati i siluri. Vi sembrerà di essere i protagonisti di un film di spionaggio!
Purtroppo, come ogni città la cui economia è legata al mare, anche Kiel ha dovuto pagare un ingente tributo in termini di vittime: rendete omaggio ai marinai dispersi in mare e alle vittime di tutte le guerre visitando il Memoriale Navale. È una torre in mattoni rossi costruita tra il 1927 e il 1936, alta 72 metri. Dalla sua terrazza panoramica, raggiungibile con due ascensori oppure salendo a piedi più di 300 scalini è possibile godere di una splendida vista sul fiordo.
In una città di mare non può certamente mancare un faro: completate il vostro itinerario a tema marinaro di Kiel visitando il faro Leuchtturm sulla sponda occidentale del fiordo. È il più antico tra tutti i fari del fiordo e ancora oggi con un luce rossa avverte le navi in arrivo della pericolosa presenza di banchi di sabbia nelle sue vicinanze. Si può visitare all’interno e al pianterreno è presente una caffetteria.
Dopo il porto, l’altra grande meraviglia marittima di Kiel è l’omonimo canale. A differenza del fiordo, il canale di Kiel (chiamato in tedesco Schleusenanlage Kiel-Holtenau) è un’opera artificiale creata dall’uomo per tagliare i lunghi viaggi attorno alle penisola dello Jutland, collegando il Mar Baltico al Mare del Nord. Lungo circa 100 km, si estende completamente in territorio tedesco.
Meno famoso del canale di Suez o di Panama, è in realtà molto più trafficato e rappresenta la via d’acqua artificiale più usata al mondo, percorsa in entrambi i sensi da navi mercantili, battelli e piccole barche da crociera.
Le rive del canale sono state attrezzate come vie ciclabili e pedonali; numerosi ponti ferroviari e stradali attraversano il canale lungo il suo percorso mentre in alcuni punti auto e pedoni possono passare da una sponda all’altra con dei traghetti gratuiti.
Lasciato il porto e le attrazioni a tema marittimo, vi restano ancora un bel po’ di cose da fare a Kiel. Potreste iniziare con un po’ di shopping in una delle vie più vecchie della città, Holstenstraße, la tipica via pedonale con negozi su entrambi i lati, oppure in uno dei mega centri commerciali appena fuori dal centro.
Purtroppo a causa della guerra non sono rimasti molti edifici storici nel centro di Kiel. Tra questi uno dei più belli è sicuramente la Chiesa di San Nicola nella centralissima piazza del mercato, le cui origini risalgono al XIII secolo. La chiesa ha subito diverse modifiche nel corso dei secoli e l’aspetto attuale in larga parte si deve ai lavori di ristrutturazione nella seconda metà dell’Ottocento. Al suo interno custodisce preziose opere d’arte sacra.
Uno degli edifici simbolo della città è il Municipio, famoso per la sua svettante torre (alta 106 metri) che assomiglia in maniera quasi imbarazzante al Campanile di San Marco a Venezia.
L’interno merita una visita per l’elegante architettura art nouveau, la terrazza panoramica a 67 metri di altezza dal suolo e l’originale ascensore a due posti che sale e scende senza sosta.
Imperdibile per gli amanti dell’arte è il Museo Kunsthalle Kiel, un’interessante galleria di arte moderna e contemporanea nonché uno dei primi musei a inaugurare una sezione di video art.
Se vi resta tempo potete dare un’occhiata anche al Museo Zoologico dell’università e al Museo Civico, ospitato all’interno di una delle poche dimore nobiliari del Seicento conservatisi. Nei dintorni di Kiel potete visitare il museo all’aperto Schleswig-Holsteinisches Freilichtmuseum, bucolica ricostruzione di un villaggio rurale con case tipiche, mulini, fattorie, stalle.
Ogni anno nel mese di giugno Kiel diventa la capitale mondiale della vela, nonché la meta privilegiata di tutti coloro che amano le suggestioni marinare e i festival all’aria aperta.
La Settimana di Kiel (Kieler Woche) è una grande festa del mare, il cui programma comprende la più grande regata al mondo, una spettacolare parata con centinaia di velieri e storiche navi a vapore e una fittissima agenda di spettacoli, concerti e dj-set, molti dei quali lungo il molo.
Durante questi giorni l’atmosfera di festa è davvero contagiosa. Consultate il sito ufficiale per il calendario e gli eventi.
Non date per scontato di trovare una camera con vista mare a Kiel: la maggioranza degli hotel e dei b&b si trova in centro, al di fuori della zona portuale. In compenso il rapporto qualità/prezzo delle strutture alberghiere è buono, pertanto è possibile trovare un alloggio confortevole senza spendere una follia.
Attenzione al calendario degli eventi: in occasione della regata storica e di altri importanti manifestazioni la città viene presa d’assalto dai turisti e molti hotel registrano il tutto esaurito. Se viaggiate in questi periodi è fortemente consigliato prenotare l’hotel con largo anticipo.
La città di Kiel dispone di un piccolo aeroporto locale usato per voli charter e privati.
Il modo più semplice per arrivare a Kiel dall’Italia è volare su Amburgo, città per la quale sono disponibili voli low cost. Dall’aeroporto di Amburgo partono autobus diretti per la stazione ferroviaria centrale di Kiel; in alternativa potete noleggiare un’auto e raggiungere Kiel percorrendo le autostrade A215 e A7.
Un’altra affascinante possibilità è quella di raggiungere Kiel in traghetto dalla Danimarca.
Che tempo fa a Kiel? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Kiel nei prossimi giorni.