Treviri, in tedesco Trier, è una città della Germania occidentale, e fa parte del land della Renania-Palatinato. Si trova vicina al confine con il Lussemburgo, da cui dista soltanto 15 chilometri.
Treviri è considerata a tutti gli effetti una delle città più antiche del paese. Visitandola non ci metterete molto a rendervene conto: in molti l’hanno definita un misto tra “l’imponenza romana” e “l’eleganza francese”. Sì, perchè di Treviri si hanno notizie addirittura 1300 anni prima dell’arrivo dei romani: secondo una leggenda fu il figlio del re degli Assiri a fondarla.
Tuttavia, furono proprio i romani ad evidenziare la presenza di Treviri nel 16 a.C., quando fu celebrata con l’antico nome Augusta Treverorum: nei secoli successivi la città crebbe e si sviluppò, tanto che attorno al 300 d.C. Raggiunse gli 80.000 abitanti, diventando così la città più popolosa al di là delle Alpi.
Ancora oggi in ogni angolo di Treviri si respira la storia e la cultura del periodo romano, a cui si unisce la dominazione francese di fine ‘700 e successivamente quella prussiana. Treviri è una città non molto grande, e il suo centro storico è facilmente percorribile anche a piedi: ma nonostante le dimensioni, la città è ricca di preziosità e perle architettoniche che vale davvero la pena visitare fino in fondo.
Quest’incantevole città situata nel bel mezzo della valle della Mosella è caratterizzata da secoli di storia che l’hanno modellata e resa la bellezza che tutti i turisti oggi possono ammirare.
La Porta Nigra è forse l’elemento principale di storia romana presente a Treviri. Una porta in pietra arenaria, risalente al secondo secolo d.C., situata nella zona più a nord del centro storico.
Il soprannome “Nigra” le è stato affibbiato nel Medioevo, prendendo spunto dalla pietra scura di cui è composta. La Porta Nigra, attraversabile a piedi, mantiene il grande impatto visivo e la possenza di duemila anni fa: la facciata è contornata da due torri, entrambe di quattro piani, collegate tra loro mediante una scala a chiocciola.
Nel corso dei secoli, la Porta Nigra, che resta la più grande porta romana al di là delle Alpi, ha assunto anche la funzione di “doppia chiesa”.
La storia romana che caratterizza pienamente Treviri prosegue una volta attraversata la Porta Nigra: davanti ai vostri occhi ecco la Basilica di Costantino, o Konstantinbasilika, che prese il nome dal famoso imperatore.
Fu lui, insieme alla moglie Elena, a rendere la città il fuclro della cristianità romana. La struttura, risalente al quarto secolo, era considerata all’epoca della sua realizzazione una delle maggiori basiliche con aula unica coperta: per questo la Basilica è detta anche Aula Palatina.
Le dimensioni della Basilica sono ragguardevoli: con i suoi 67 metri di lunghezza l’interno è davvero molto ampio, mentre l’altezza è di 36 metri. La struttura è davvero imponente e dall’esterno potrebbe persino non sembrare una chiesa, per via delle finestre ad arco e del colore rosso-beige.
Chiamato in tedesco Romerbrucke, il Ponte Romano di Treviri è il più vecchio ponte ancora utilizzato in Germania, dato che viene fatto risalire al 45 d.C.
Si trova nella parte ovest del centro storico della città, attraversa il fiume Mosella, e i suoi pilastri sono ancora quelli originali realizzati dai romani. Il resto del ponte ha subito diverse modifiche nel corso dei secoli: ad esempio, alcune delle sue arcate appartengono al periodo medievale.
Da sapere: il Ponte Romano sopravvisse ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e anche ad altri precedenti tentativi di distruzione.
Il Duomo di San Pietro è l’edificio più grande dell’intera città, oltre che la più antica cattedrale vescovile dell’intera Germania e una delle chiese gotiche più importanti d’Europa.
Al suo interno viene conservata la Santa Tunica, che secondo la tradizione religiosa sarebbe l’indumento indossato da Gesù Cristo poco prima della sua crocifissione. Sempre secondo la tradizione, fu la madre di Costantino, Sant’Elena, a trasportarla fino a Treviri.
Come per la Sindone, anche la Santa Tunica viene conservata in un contenitore in legno e protetta da un vetro: la sua ostensione avviene solo in poche occasioni.
Le rovine dell’anfiteatro risalgono al I secolo d.C.. L’antica arena romana poteva ospitare fino a 20 mila spettatori per le lotte dei gladiatori. Nel sottosuolo si notano gli ingegnosi meccanismi che regolavano i movimenti delle piattaforme.
Siete amanti della filosofia e della politica? Treviri è nota per aver dato i natali ad uno dei personaggi più importanti della storia dell’800: Karl Marx, nato qui nel 1818.
Al civico 10 di Bruckenstrasse troverete la casa del celebre filosofo e politico ottocentesco. L’edificio è in stile barocco, e all’interno è conservato un museo dedicato all’ideologo del comunismo che è considerato a tutti gli effetti una delle attrazioni più importanti di Germania, in particolare per i visitatori che provengono da paesi come la Cina.
Durante il nazismo, la casa di Karl Marx fu utilizzata come officina di stampa: dal 1947 è stata riaperta al pubblico come museo.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Dopo aver visitato tutti i monumenti e i palazzi di Treviri, è l’ora di darsi ad alcune attività. Ci sono molte cose da fare in città, ecco le migliori.
Non c’è località “romana” dove non siano presenti delle belle ed apprezzabili terme, che ogni anno richiamano tantissimi turisti.
Se vi recate a Treviri, dovete per forza fare un salto ai bagni della Kaiserthermen, situate in un grande giardino, il Palastgarten, in un’ambientazione molto accattivante e suggestiva.
Le Kaiserthermen risalgono al IV secolo, per opera dell’imperatore Costantino. La bellezza e lo sfarzo di quei tempi si può ammirare soprattutto nella parte principale delle terme: il calidarium, la zona riservata ai bagni caldi, è decisamente elegante.
In città si trovano anche le Barbarathermen, ossia le terme di Santa Barbara, che sono addirittura più antiche: risalgono infatti al II secolo.
Treviri è al centro di una vasta scena culturale, testimoniata dalla presenza di numerosi musei:
Treviri è molto famosa anche perchè sorge su un territorio a grande vocazione vinicola. Recatevi sulla collina di Petrisberg per percorrere il Sentiero della Cultura del Vino, una passeggiata di circa un chilometro e mezzo immersi nelle coltivazioni.
Se avete poco tempo a disposizione per visitare la città, potete farlo con un tour guidato in bus.
Come da tradizione tedesca, anche a Treviri si svolge un importante mercatino di Natale nel mese di dicembre. Tra articoli natalizi, artigianato, vin brulè e specialità culinarie del posto resterete incantati dall’atmosfera di questo imperdibile evento.
Imperdibile poi l’Antikenfestspiele Trier, ossia il Festival Antico di Treviri, che si svolge nel mese di giugno: importanti concerti e opere si tengono all’aperto nell’anfiteatro e nelle terme imperiali.
La città è piccola e si gira bene a piedi: per questo motivo, non c’è niente di meglio di soggiornare nel centro storico, in particolare lungo queste due strade.
Treviri è facilmente raggiungibile sia in auto che in treno, visti i collegamenti con alcuni centri importanti della Germania occidentale ma anche con il Lussemburgo, distante solo 15 km. In aereo, lo scalo più vicino si trova proprio in Lussemburgo: ottimi i collegamenti con dei bus che in poco più di mezz’ora vi porteranno dall’aeroporto fino in città, e viceversa.
L’aeroporto del Lussemburgo è ben collegato con l’Italia grazie ad ITA Airways e Luxair, soprattutto nei i mesi estivi. Tuttavia, è forte anche la presenza di compagnie low cost come Easyjet e Ryanair.
Da non dimenticare poi che Treviri dista soltanto 70 chilometri dal piccolo aeroporto di Hahn, famosissimo tra i viaggiatori low cost in quanto uno dei principali scali utilizzati da Ryanair per servire questa zona della Germania, spesso a prezzi davvero interessanti.